Napolitano lascia, dopo nove anni, il Quirinale.

La storia del bandito di Arzana, Leporeddu, arrestato il 14 marzo del 1914 nelle campagne di Villagrande



A un fermo, vengono esplose verso i militari quattro fucilate. Un brigadiere viene ferito ed è a questo punto che i militari rispondono al fuoco. Uno dei due sconosciuti fugge montando in fretta e furia a cavallo. L’altro, incolume, finisce in arresto. È Giuseppe Leporeddu, trentaduenne pastore pregiudicato di Arzana.